Grazie all'incontro, durato una ventina d'anni, con Luis Ansa e la sorprendente e inafferrabile Via del Sentire, Sylvie Andreux, psicoterapeuta formata alla scuola della sistemica, si immerge senza ritorno nell'avventura e nella sperimentazione che le viene proposta : il risveglio della sensazione del corpo.
Un risveglio in contatto con il corpo fisico, privo della ragione, dell'analisi e di tutte le interpretazioni molto in voga oggi negli ambienti terapeutici.
Ritrovando il corpo e il mistero che esso contiene, Sylvie Andreux riceve, da Luis Ansa, dalla tradizione dei Nagual e dalle scuole di conoscenza, le informazioni e i mezzi necessari per imparare a vivere meglio in questo mondo e per proporre all'uomo e alla donna occupati a pensare, un altro modo di essere, un'arte di vivere nel quotidiano.
Essa si accosta ed esplora, guidata da Luis Ansa, il prezioso lavoro delle scuole di conoscenza, quella dei Nagual, dell'ermetismo cristiano, del sufismo e del lavoro di Gourjieff.
Liberandosi del fardello del passato, di sperimentazione in sperimentazione e in contatto con la sensazione del corpo, si risveglia in lei una vera e propria trasmutazione nel cuore della materia, che provoca l'incontro con un'altro cervello. Una trasmutazione che libera lo spirito e il corpo dalla solitudine, per fare spazio alla Presenza e allo Spirito del Corpo. Una meraviglia femminile nel cuore della materia organica.
Essa abbandona i sentieri già mille volte battuti della sola versione psicologica proposta a l'essere umano e inaugura prima in lei, poi insieme a delle amiche e amici psicologi, psicoterapeuti e psichiatri, le premesse di una nuova terapia.
Tuffata nel cuore della tradizione dei Nagual, in contatto con Luis Ansa, che le offre i mezzi per restaurare in lei e nell'altro la parte umana dell'essere umano, crea nel 2006 La Terapia Sensitiva di Parigi, senza alcuna validazione né dal passato, né dal presente, né del futuro.
Questa apertura nel piano della psicologia, dona i natali al Collegio Internazionale della Terapia Sensitiva di Parigi.
Animata dalla necessità urgente di dare alla donna i mezzi per recuperare il proprio corpo, la propria origine, la propria espressione e creatività, essa riceve nello spazio creato dal Nagual, uno spazio specificamente femminile: la misteriosa e impensabile « Ruota della donna » proveniente dalla tradizione femminile Maya-Tolteca.
Immersa nel silenzio del suo corpo e dell'origine che esso contiene, un'origine ignorata e condannata dal pensiero e dalla stessa donna, essa partecipa con delle amiche a Parigi, alla creazione del « Circolo per lo Spirito Interiore della Donna».
Essa propone, a partire dal lignaggio femminile Maya-Tolteco, una porta di conoscenza mirata a restaurare la parte femminina nell'essere umano. Femminino di cui l'oblio e la negazione non possono più durare a lungo nelle nostre società dette civilizzate.
Nel 2011, Sylvie Andreaux diventa responsabile della Via del Sentire in Europa.
Essa propone la Via del Sentire del corpo fisico agli uomini e alle donne che lo desiderano.
Attraverso le conferenze in numerose città della Francia, del Belgio, della Svizzera, dell'Italia, essa dona a tutte le persone che lo vogliono, i mezzi, appartenenti alla Via del Sentire fondata da Luis Ansa, per approcciarsi alla sensazione del corpo e alla parte del mistero che esso contiene.
BIBLIOGRAFIA
DI SYLVIE ANDREUX
La memoria è nel corpo
I ricordi nel cervello
Attraverso il racconto appassionante del suo incontro con uis Ansa, un Nagual in piena Parigi, Sylvie Andreux, psicologa di formazione, scopre una nuova maniera di essere e di sentire. Essa ci rivela che si può dire “Basta!” alla propria storia personale e all’accumulazione di sofferenze, di lamentele, di rimorsi e di fantasmi mentali.
Cambiare il proprio destino diventa possibile, ritrovando il corpo e ciò che esso contiene è questo che ci rende fieri di restare dritti nelle nostre vite. Una nuova terapia vede la luce, una terapia non psicologica. Diventare il proprio terapeuta: un modo di essere viventi.
In questo libro ricco di esperienze in cui ci si può riconoscere a piacimento, scopriamo la Terapia Sensitiva, che ci offre l’apertura per smettere di essere dei “seguaci” ed entrare nella nostra propria creatività. Come? Questo è il segreto che svela la sorprendente avventura di questa donna in contatto con la Via del Sentire.
Sylvie Andreux è psicoterapeuta formata alla sistemica, scuola di Palo Alto. Si è consacrata al far emergere una nuova terapia, resa al di fuori di ogni sistema o analisi e priva di qualsiasi legame con ogni psicologia conosciuta. Sylvie Andreux crea nella Via del Sentire, fondata da Luis Ansa, la Terapia Sensitiva.